"Solo Radio Deejay può organizzare un evento di queste dimensioni!" Questo il commento che più echeggiava al Mediolanum Forum di Milano nella notte appena trascorsa tra sorrisi ed emozioni. Addetti ai lavori, amici della Radio, personaggi dello spettacolo e della musica, gente comune. Tutti d'accordo.
Alle 21.30 Albertino da il via ai festeggiamenti salendo su una consolle al centro del palazzetto, sulla quale si erge una sorta di mongolfiera. Scenografia imponente, una lunga passerella, un maestoso grattacielo con animazione 3D su cui campeggiano i videowall con il logo dei 30 anni.
Linus,
da buon padrone di casa, accoglie uno ad uno tutti gli ospiti
spalleggiato da La Pina e Diego per i saluti dai parterre dei djs che
hanno lavorato in questa emittente. Momenti coreografici e celebrativi
fanno da filo logico per ripercorrere dagli anni '80 fino ad oggi tutte
le mode che hanno caratterizzato quest'arco di tempo, con una colonna
sonora da favola.
Gerry
Scotti è il primo dei tanti ospiti, visibilmente emozionato, lui che fa
parte di quel gruppo di persone che questa radio l'hanno voluta e
l'hanno pensata. Max Pezzali scalda il Forum con i suoi grandi successi,
Hanno ucciso l'uomo ragno, Come mai, Sei un mito, Nord sud oveste est e
un inedito duetto con Nikki in L'ultimo bicchiere. E' l'ora di
Jovanotti, uno dei volti di Deejay Television, uno dei primi
rivoluzionari deejay italiani. Irrompe sul Palco e fa saltare tutti i
presenti con la sua energia e il suo ritmo. Linus lo riempie di
complimenti e lui in risposta lo prende in braccio per qualche istante
tra le facce divertite. Il Trio Medusa non risparmia neanche in questa
occasione speciale "frecciatine" al direttore e tira fuori dal cilindro
il primo notiziario, "plausibile", di Radio Deejay, direttamente dal 1
febbraio 1982. Ma le risate non finiscono perchè sul palco sale Checco
Zalone, amico di Radio Deejay, con la sua simpatia e ironia e le note di
quel tormentone, "Siamo una squadra fortissimi", nato quasi per caso e
in cui Deejay ha fortemente creduto. Non poteva mancare un grande
riconoscimento a Dario Usuelli, direttore della programmazione musicale
della Radio e unico ad aver vissuto dall'interno tutti i suoi 30 anni,
premiato da Dj Angelo che lo apostrofa “non fa un c…. dalla mattina alla
sera, sta sempre su facebook”.
Fiorello non tradisce le aspettative e dopo la breve parodia "Ariso e Morgano" con l'amico
Baldini torna sulla scena. E' uno dei momenti più attesi e da grande
one man show ripercorre i suoi anni a Radio Deejay, la grande amicizia
col suo padre artistico Cecchetto e i suoi successi da hit parade, Puoi,
Spiagge, San Martino (La nebbia agli irti colli). E' un'escalation di
emozioni che giunge al suo apice quando Gerry, Fiore, Jova, Alba e Linus
sono tutti sul palco, pronti ad accogliere il padre fondatore della
Radio, mettendo da parte qualsiasi rancore e forti di una pace fatta nel
segno di ciò che si è costruito assieme. Claudio Cecchetto è un fiume
in piena e saluta uno ad uno tutti i suoi amici: Gerry, "il numero 1
della tv italiana", Lorenzo, "venuto a Deejay come una palla di fuoco",
Max, "passato da ascoltatore a più ascoltato in radio", Fiore, "il più
bravo del mondo", Linus e Albertino che "sono riusciti a confermare un
lavoro e un progetto, nessuno al posto loro avrebbe potuto fare meglio".
Vederli tutti sul palco è un'emozione enorme, un pizzico di nostalgia
ma tanto orgoglio. Tutti esempi estremamente positivi, tutti nati in
questa Radio, tutti orgogliosi di averne fatto parte e tutti convinti
che lì rimarrà per sempre un pezzo del loro cuore. E per finire tutti
sul palco, amici e personaggi che hanno fatto grande Radio Deejay, per
un indimenticabile Deejay Time con Albertino, Fargetta, Molella e
Prezioso. Un evento in pieno stile Deejay.
Grazie
è forse la parola più semplice e spontanea, ma anche la più
appropriata. 30 anni di Storia della Musica, 30 anni di volti e voci
familiari, 30 anni di amore per il suo pubblico, 30 anni portati alla
grande. Con la certezza che il futuro possa riservare solo tante belle
sorprese e l'augurio di mille altri giorni come questo. Auguri Radio
Deejay, grande da 30 anni.
foto tratta da www.deejay.it, www.ansa.it, www.vanityfair.it
Purtroppo non ero alla festa , l'ho vista in tv e mi sono emozionato sia davanti al televisore che rileggendo le tue righe .
RispondiEliminaGrazie Fabio e grazie Radio Deejay !
Radio Deejay è davvero unica! Grazie a te Niko.
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